Una recente pronunzia della Corte di appello di Genova (n. 1215 del 27 agosto 2019, disponibile qui) consente di affrontare un tema che ritengo di grande interesse: quello dell’applicazione in arbitrato del principio iura novit Curia.
Arbitrato e azioni extracontrattuali
Nel precedente post ho esaminato una sentenza, resa in materia di arbitrato e restituzioni contrattuali, che trovo non corretta. Questa sentenza infatti, sulla base di una ricostruzione dogmatica apparentemente ineccepibile, è giunta a conclusioni che, conformi alla giurisprudenza della Suprema Corte, mi sembrano però in contrasto con il favor arbitrati della nostra legge.
Ho quindi fatto una ricerca, in un ambito molto preciso, ma che ritengo molto significativo: quello delle domande ex art. 1669 cod. civ.: domande extracontrattuali, quindi, ma che sono connesse a un rapporto contrattuale. E ho appurato che, in questo caso, taluni Giudici statuali affermano la competenza arbitrale (tanto hanno fatto la Corte di Appello di Catania, nella sentenza n. 820 del 10 aprile 2019, disponibile qui; e la Corte di Appello di Bologna, nella sentenza n. 2453 del 5 ottobre 2018, disponibile qui). E lo fanno nonostante un orientamento contrario della Cassazione (Cass. Sez. II Civ., 3 febbraio 2012, n. 1674, disponibile qui; e Cass., Sez. VI Civ., 15 febbraio 2017, n. 4035, disponibile qui).
Impugnazione del lodo
La Corte di Appello di Milano ha reso una sentenza molto interessante in relazione all’impugnazione (respinta) di un lodo ICC (sentenza n. 3123 del 12 luglio 2019, disponibile qui).
Sindacato nel merito
Una recente pronuncia della Corte di Cassazione (n. 17159 del 26 giugno 2019, disponibile qui) consente di compiere alcune brevi riflessioni sul sindacato nel merito di un lodo arbitrale da parte della Corte di Appello, adita in sede di impugnazione.
Cessione di credito e clausola compromissoria
La Suprema Corte ha recentemente confermato il suo orientamento sul tema della circolazione della clausola compromissoria in caso di cessione di credito (Cass., Sez. I Civ., 14 giugno 2019, n. 16127, disponibile qui).
Mi ero già occupato in passato del tema (in questo post), ma attesa la sua estrema rilevanza pratica mi sembra opportuno ritornarci.
Formulazione della clausola compromissoria e impugnazione del lodo
La formulazione della clausola compromissoria riveste una fondamentale importanza: è un tema di cui mi sono occupato in diverse occasioni (ad esempio qui). Una recente decisione della Corte di Appello di Milano (n. 2528 del 10 giugno 2019, disponibile qui) lo conferma anche con riferimento all’impugnazione del lodo.
Leggi tutto “Formulazione della clausola compromissoria e impugnazione del lodo”
Responsabilità degli arbitri
Una recentissima pronunzia della Corte di Cassazione (Cass., Sez. III Civ., 9 novembre 2017, n. 26525, disponibile qui) concerne il tema, tanto interessante quanto delicato, della responsabilità degli arbitri nei confronti delle parti del procedimento arbitrale.
Motivi di impugnazione
Una recente pronunzia della Corte di Appello di Brescia (n. 71 del 19 gennaio 2017, disponibile qui) consente di compiere un breve esame dell’attuale disciplina dell’impugnazione per nullità del lodo arbitrale e in particolare dei motivi di impugnazione di cui all’art. 829 cod. proc. civ.
Impugnazione di lodo parziale
Il lodo parziale che afferma la competenza arbitrale deve essere impugnato immediatamente, oppure insieme al lodo definitivo? La questione è stata recentemente affrontata e risolta dalle Sezioni Unite della Suprema Corte (sentenza n. 23463 del 18 novembre 2016, disponibile qui), secondo le quali il lodo parziale sulla competenza deve essere impugnato insieme al lodo definitivo.
Deliberazione del lodo
Una recente sentenza della Corte di Appello di Venezia (n. 1855 del 17 agosto 2016, disponibile qui) consente di fare una riflessione sul tema della deliberazione del lodo in caso di comportamenti ostruzionistici da parte degli arbitri.